martedì 22 ottobre 2013

Kyoto scaccia Kyoto

Kyoto è una città davvero meravigliosa, con tantissime cose da fare e vedere... Talmente tante che in questi giorni non siamo riusciti ad avere un po' di tempo per scrivere qualcosa e rendervi partecipi delle nostre giornate!

Vi scriverò dunque, in ordine clamorosamente sparso, alcune delle cose che abbiamo visto in questi giorni...

Gion, il quartiere delle geishe. Una bellissima trappola per turisti, piena di negozi di oggettistica e cibo. Abbiamo anche avuto la fortuna di incontrare tre maiko, le apprendiste geishe, che passeggiavano. Sulla cima della collina dove sorge il quartiere abbiamo anche visto, purtroppo solo da fuori, il tempio Kiyomizu dera.

I templi buddisti gemelli Higashi e Nishi, e il castello dello shogun . Peccato che fosse una giornata piovosa, non sono riuscito nemmeno ad usare la reflex e ho pianto un sacco.
Il castello aveva una caratteristica interessante: uno dei primi allarmi anti intrusione della storia. In pratica il pavimento era fatto con un legno che, appena calpestato, emette un suono simile al canto di un uccello. Camminarci sopra insieme ad altre mille persone è come entrare in una voliera, davvero affascinante!

Il mercato coperto Nishiki, dove da brave fogne abbiamo mangiato i takoyaki (polpette di polipo) e le caldarroste giganti fatte al vapore, che sono buonissime e non sporcano le mani.

La città di Nara, antica capitale del Giappone (per ben 75 anni). Anche lì cervi sacri che girano indisturbati per il parco (e che ogni tanto non disdegnano di lanciare attacchi a vecchiette e bambini); abbiamo anche visto la più grande costruzione in legno del mondo e che contiene la più grande statua di bronzo raffigurante Buddha del Giappone, 437 tonnellate di peso per 16 metri di altezza. Un buddone simpatico!

Il Fushimi Inari, un santuario situato sulla sommità di un monte. Salita piuttosto ripida, ma allietata dalla particolarità di questo tempio: una sfilata di migliaia di torii rossi messi uno dopo l'altro, alcuni donati da privati e altri da aziende, dove ho esaurito anche la batteria e la memoria della reflex. Grandi parolacce, ve lo assicuro!

Il bosco di bambù di Arashiyama, dove una passeggiata di qualche minuto in mezzo a una selva di canne di bambù porta da un tempio ad un altro.

Oh, magari da quello che ho scritto non si nota, ma Kyoto è davvero PIENA di templi e santuari, da quelli più piccoli a quelli grandi come un paese.

Abbiamo provato qualche nuova prelibatezza locale, tipo i nikuman (ravioloni al vapore ripieni, molto buoni), lo shabu shabu (la versione orientale della bourguignonne), i marshmallow ripieni di cioccolato, la Fanta all'anguria, le patatine all'avocado e quelle al brie...

E stasera pizza da Salvatore Cuomo, in un locale divertentissimo dove i camerieri di tanto in tanto urlano frasi in italiano con un effetto esilarante!

Domani ultimo giorno a Kyoto, purtroppo pare pioverà, andremo alla pagoda d'oro
..e a fare shopping! D'altronde in Giappone o visiti templi o vai per negozi, le scelte sono queste!! (ovviamente non è vero)

Un abbraccio dal sol levante (che adesso è scendente perché è il tramonto), ci sentiamo quanto prima!

Daxx e Vale

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